“I TUMORI RARI”: LA PRIMA EDIZIONE DEL CONVEGNO TARGATO BESTA

“I TUMORI RARI”: LA PRIMA EDIZIONE DEL CONVEGNO TARGATO BESTA

08 luglio 2022

Notizia

“I TUMORI RARI”: LA PRIMA EDIZIONE DEL CONVEGNO TARGATO BESTA

Il corso di formazione professionale è stato organizzato dal nostro Istituto con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Neuro-Oncologia.

 

Tutti i tumori cerebrali sono rari ma alcuni di questi lo sono ancora di più. Questa tipologia di tumori viene trattata, perlopiù, in centri di riferimento come il Besta, dove il numero di casi esaminati è ragguardevole. Sul tema dei tumori rari il nostro Istituto ha infatti una rilevante importanza in ambito nazionale e internazionale, grazie all’ampia casistica di cui dispone. Per questo, lo scorso 28 maggio la U.O.C. di Neuroncologia ha organizzato un convegno sui tumori rari, un vero e proprio corso di formazione professionale (3 crediti ECM) con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Neuro-Oncologia.  Scopo dell’evento: fornire all’audience le più attuali indicazioni per diagnosi e trattamento di alcuni di questi tumori rari, con specifico riferimento alla casistica del nostro Istituto.

I moderatori, dottor Andrea Salmaggi, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’ASST di Lecco e il dottor Enrico Marchioni, Direttore della U.O.C di Neuroncologia e Neuroinfiammazione, Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino di Pavia, insieme al dottor Antonio Silvani, Direttore della U.O.C di Neuroncologia del Besta, hanno guidato le presentazioni e offerto interessanti spunti di riflessione.

La prima parte del corso è stata dedicata a nerofibromatosi, meningiomi atipici  e maligni e tumore fibroso solitario. Ha aperto i lavori la dottoressa Marica Eoli, Neuroncologa del Besta,  che ha affrontato il tema delle neurofibromatosi, patologia per cui si sono aperte numerose collaborazioni internazionali e per le quali la dottoressa è un punto di riferimento per molti pazienti, italiani ed esteri. L’update clinico e genetico ha consentito di affrontare anche il tema della nuova e complessa classificazione di questa sindrome.

In seguito, la dottoressa Paola Gaviani, Neuroncologa del Besta, si è concentrata sul tema dei meningiomi atipici e maligni, patologia in merito alla quale ha di recente pubblicato un lavoro scientifico. Se il meningioma è un tumore comune, nella sua forma benigna, i meningiomi atipici e maligni sono molto rari. La patologia è stata affrontata in tutta la sua complessità: dalla clinica alla diagnosi, dalla patologia alla terapia. Un focus importante è stato dedicato alla complessità di trattamenti chemioterapici che al momento riescono con difficoltà a fronteggiare l’aggressività di questi tumori.

La dottoressa Veronica Redaelli e il dottor Andrea Botturi, Neuroncologi del Besta, hanno poi approfondito le tematiche relative all’emangiopericitoma- tumore fibroso solitario. La loro presentazione ha illustrato come questi due tumori alla luce della nuova classificazione WHO vengano considerati un’unica entità. Questo grazie al riscontro in entrambi i tumori della fusione genica tra NAB 2 e STAT 6. Attualmente sono pochi gli studi su trattamenti chemioterapici in questo tipo di raro tumore.

La seconda parte del corso è stata dedicata a temi trasversali ai diversi tipi di tumori cerebrali.

Il complesso e attuale tema della genetica dei tumori è stato affrontato dalla dottoressa Elena Anghileri, Neuroncologa del Besta. La nuova classificazione del 2021 identifica alcune nuove tipologie di tumore basandosi su caratteristiche molecolari: ciò fa sperare per il futuro di poter disporre di target therapy in grado di colpire specifiche mutazioni che possano aprire una nuova era nel trattamento dei tumori cerebrali.

Il dottor Fabio Doniselli ,Neuro-radiologo del Besta, ha poi presentato una carrellata di immagini a coprire varie tipologie di questi tumori rari (meningioma atipico, medulloblastoma, linfoma…). In tal modo sono stati trattati gli argomenti della radiologia convenzionale e delle tecniche più avanzate.

Il dottor Gianluca Marucci ,Anatomopatologo del Besta, ha illustrato in dettaglio la nuova classificazione WHO pubblicata nel 2021 mettendone in luce le novità più significative e le difficoltà di applicazione.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 08/07/2022