Daniela, mamma di Mattia Ovelli, scomparso nel 2020, ha raccontato la storia del figlio malato durante l’evento “Besta Seminar Series”

con la dottoressa Laura Valentini.

“Mattia era un ragazzino solare e creativo, amante della musica e dei viaggi, simpatizzante interista. Nel 2016, all’età di 9 anni, si è ammalato di tumore cerebrale che ha richiesto più interventi chirurgici e devastanti terapie, alle quali, nonostante l’inaspettata e ottima risposta iniziale, dopo quasi cinque anni ha dovuto soccombere, salutandoci per sempre a novembre 2020”. Così Daniela Braga, mamma di Mattia Ovelli, ha spiegato perché è nata l’associazione “Il mondo di Mattia”, durante l’evento "Neurochirurgia Pediatrica del Besta: passato, presente e ruolo delle Associazioni dei Pazienti" con la dottoressa Laura Valentini della Neurochirurgia 1.

Durante l’incontro, inserito nei “Besta seminar Series” e realizzato con il contributo delle associazioni Aismac, Asbi, Aicra, La rete di Emma, Il Mondo di Mattia e Fondazione Bianca Garavaglia, lo scorso 10 luglio nella biblioteca scientifica “Renato Boeri” è stato consegnato dalla mamma di Mattia alla dottoressa Valentini un assegno di 4mila euro a sostegno dei progetti rivolti ai piccoli pazienti del Besta.

“Quando Mattia fu ricoverato d’urgenza mio marito e io non avremmo mai immaginato di vivere un simile incubo. La realtà delle cose è stata durissima da accettare, in questo ci ha aiutato molto la dottoressa Valentini che, pur non attenuando nulla di ciò che era, è riuscita a darci una speranza di vita grazie alla sua competenza e determinazione, operando Mattia insieme al professor DiMeco il 19 maggio 2016. Non dimenticheremo mai l’umanità che ci ha riservato tutto il personale medico ed infermieristico del Besta, a cui siamo infinitamente grati per quello che hanno fatto per il nostro “piccolo grande supereroe - aggiunge Daniela -. Nel segno di Mattia e della sua umanità abbiamo voluto dare seguito alla segnalazione delle necessità dell’ospedale da parte della dottoressa Valentini: in corrispondenza del compleanno di Mattia, tutti gli anni nel mese di marzo si svolge “Mille note per te”, un programma musicale benefico del coro “Immanuel Mission Choir”, formato da volontari cristiano coreani studenti di canto lirico e professionisti che vantano un vasto repertorio sia di musica lirica che spirituale. L’edizione di quest’anno si è svolta a Villa Litta di Lainate e la raccolta fondi è stata interamente dedicata ai piccoli pazienti del Besta e alle loro famiglie, con la speranza che possano beneficiare di un aiuto concreto che permetta loro di affrontare con maggior serenità il difficile percorso di tutti i giorni”.