“TUTTA CUORE E CERVELLO” LE MOLTE FACCE DEL DOLORE: UNA QUESTIONE DI GENERE?
“TUTTA CUORE E CERVELLO” LE MOLTE FACCE DEL DOLORE: UNA QUESTIONE DI GENERE?
15 luglio 2019
Oltre 250 partecipanti al Convegno sulla Medicina di Genere 2019 organizzato dal CUG della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Besta. “Negli ultimi anni la medicina di genere è entrata fra gli obiettivi sanitari di molte regioni tra cui Regione Lombardia come modello di appropriatezza di cura,” spiega la dott.ssa Barbara Garavaglia, presidente del C.U.G. della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta,” L’approccio di genere in medicina rappresenta una via importante per ridurre i costi ed aumentare contemporaneamente la qualità delle cure. Con la recente approvazione dell’Art 3 del Ddl Lorenzin la Medicina di Genere è entrata a far parte del servizio sanitario nazionale. Come CUG organizziamo convegni sulla medicina di genere in ambito neurologico dal 2010. In questa edizione 2019 sono state affrontate in ottica di genere le tematiche legate al dolore neuropatico, alle cefalee ed al dolore cronico con uno sguardo alle nuove terapie di tipo non farmacologico”. Si è svolta anche un’interessante tavola rotonda sul tema “Il prezzo del dolore” con il contributo di psicologi, avvocati ed economisti. Molto toccanti sono state le testimonianze dei pazienti e le storie di donne raccontate dall'attrice Elisabetta Vergani. Tra i dati esposti le strategie terapeutiche non farmacologiche per pazienti con cefalea, l’importanza del raccontarsi e quindi i dati della medicina narrativa nei pazienti con cefalea, le differenze di genere nel dolore cronico; la neuropalliazione. In particolare sul dolore neuropatico il dott. Giuseppe Lauria ha evidenziato cos'è e come si cura mostrando delle interessanti immagini di risonanze magnetiche dell’Università di Milano che evidenziano come il dolore “accenda” il cervello e si possa vedere alle radiografie e su come il dolore neuropatico sia influenzato da molte variabili e su come si modifica la percezione del dolore. Il 5% della popolazione generale e il 40% dei pazienti con malattie neurologiche soffrono di dolore neuropatico.