BIOVARIA 2023, I RICERCATORI DEL BESTA HANNO PRESENTATO LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE IN NEUROLOGIA

BIOVARIA 2023, I RICERCATORI DEL BESTA HANNO PRESENTATO LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE IN NEUROLOGIA

18 maggio 2023

Notizia

BIOVARIA 2023, I RICERCATORI DEL BESTA HANNO PRESENTATO LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE IN NEUROLOGIA

Il 24 e il 25 aprile la nostra Fondazione ha partecipato all’ultima edizione della manifestazione internazionale a Monaco di Baviera come membro del TTO4IRCCS.

 

È una delle più importanti manifestazioni internazionali nell’ambito del trasferimento tecnologico – a cui partecipano investitori, industrie di Life Technologies, scout e innovatori provenienti da tutta Europa – e rappresenta una vetrina di straordinario interesse per le startup e per la presentazione di brevetti commercialmente promettenti: Biovaria 2023 ha ospitato anche quest’anno i membri del TTO4IRCCS, l’ufficio congiunto di trasferimento tecnologico che riunisce i quattro IRCCS pubblici presenti sul territorio lombardo.

Il Besta ha preso parte all’evento come membro del TTO4IRCCS, presentando alcune innovative invenzioni nell’ambito delle terapie per le malattie neurologiche.

In particolare, a Biovaria, sono state presentate le seguenti tecnologie messe a punto dai ricercatori della Fondazione:

  • Compound and Compositions for Multitarget Treatment Of Tau Protein related Disorders, un brevetto registrato dai dottori Fabrizio Tagliavini e Giuseppe di Fede, in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, che propone un uso terapeutico della proteina Aβ1-6A2V(D): se assorbita per via intra-nasale questa proteina si è dimostrata in grado di interferire con gli eventi patogeni coinvolti in alcune condizioni cliniche tra cui figurano anche la Malattia di Alzheimer, la Demenza Fronto-temporale e altre malattie neurodegenerative. L’invenzione è stata selezionata dall’advisory Board di Biovaria per la presentazione orale, tenuta dal dottor Di Fede durante la prima sessione del 24 aprile.
  • She Brain, un casco stereotassico portatile unico nel suo genere – inventato (in collaborazione con l’INRIM di Torino) dai dottori Francesco Prada, Domenico Aquino e dalle dottoresse Maria Grazia Bruzzone, Stefania Ferraro, Anna Nigri e Maria Luisa Fumagalli – che, utilizzando ultrasuoni focalizzati a bassa intensità per la neuro-modulazione cerebrale, consente un innovativo approccio terapeutico a domicilio per alcune patologie neuropsichiatriche che si sono mostrate sensibili alla terapia con neuro-modulazione, tra cui emicrania, epilessie focali, depressione e schizofrenia.

Biovaria 2023 ha registrato un numero record di partecipanti: oltre 270 innovatori provenienti dal mondo accademico e industriale, 13 TTO facenti capo a organizzazioni di ricerca di cinque Paesi europei, che hanno presentato oltre 70 opportunità commerciali ai rappresentanti dell'industria e agli investitori presenti.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 14/07/2023