Tutti i colleghi del Besta, e in particolare quelli dell’Ufficio Tecnico con i quali ha lavorato per anni, ricordano con affetto l’amico e collega Elio D’Onofrio, scomparso sabato 23 marzo, condividendo il dolore della sua famiglia.

In poche righe è difficile riportare un ricordo completo di te.

Per alcuni Elio e per altri D'Onofrio...tutti in Istituto ti conoscevamo ed era impossibile dire che tu fossi una persona indifferente agli altri. Sei sempre stato un vortice grazie al tuo carattere impetuoso e deciso.

Eri presente in ufficio e un attimo dopo correvi in Neuroradiologia e dopo ancora in Terapia Intensiva e non ti fermavi a guardare, spesso agivi per non lasciare intentato nulla. Alle tue competenze tecniche si è sempre accostata la tua personalità creativa.

Avevi passione per il teatro sia fuori dal Besta che all'interno del Besta, a cui hai dedicato molto del tuo tempo. Hai donato molto anche all'associazione AVIS e alla parrocchia a cui eri molto legato.

E infine...come non ricordare quando parlavi della tua famiglia: tua moglie Elena e tuo figlio Stefano sono sempre stati il tuo orgoglio. A loro va anche il nostro pensiero per unirci al dolore della tua perdita.