CYBERKNIFE: UN ROBOT AD ALTA TECNOLOGIA PER LA RADIOTERAPIA

CYBERKNIFE: UN ROBOT AD ALTA TECNOLOGIA PER LA RADIOTERAPIA

21 settembre 2023

Notizia

CYBERKNIFE: UN ROBOT AD ALTA TECNOLOGIA PER LA RADIOTERAPIA

Comunicazione del Direttore Generale, Angelo Cordone

 

L’avvio dei lavori per l’installazione del nuovo acceleratore lineare finanziato con i fondi PNRR e gli acquisti già programmati di due nuove Risonanze Magnetiche, sempre con la stessa fonte di finanziamento, non hanno ultimato lo sforzo e l’attenzione della Fondazione per l’ammodernamento del parco tecnologico, in particolare nel settore delle alte tecnologie. È recente la notizia che la Regione Lombardia, su richiesta della Direzione Strategica e grazie alla sensibilità dimostrata dall’Assessore Guido Bertolaso e al Direttore Generale Welfare, ha deciso di finanziare l’acquisto del nuovo Cyberknife, in sostituzione di quello attualmente in uso presso la SC Radioterapia, ormai obsoleto.

CyberKnife è un sistema robotico ad alta tecnologia per radioterapia stereotassica/radiochirurgia che combina una tecnologia di guida mediante immagini, con un braccio robotico a 6 gradi di libertà, controllato da computer, su cui è montato un acceleratore lineare compatto, in grado di colpire il bersaglio con radiazioni X da più di 1200 direzioni diverse. Il sistema di guida mediante immagini permette di localizzare con estrema precisione la sede della lesione, di orientare il fascio di radiazioni sul bersaglio e di correggere in tempo reale la direzione grazie a un sistema che compara, durante il trattamento, le immagini precedentemente acquisite con quelle acquisite in sala e compensa gli eventuali spostamenti /movimenti del paziente.

Il sistema Cyberknife è usato per la sua versatilità nei pazienti affetti da tumore clinicamente localizzato ma non operabile o in quei pazienti con recidiva di malattia in sedi precedentemente irradiate tramite radioterapia convenzionale.

L’acquisizione di questo nuovo sistema robotico consentirà all’Istituto di mantenere l’eccellenza in ambito clinico e di ricerca e contemporaneamente  di migliorare la sicurezza e l’efficacia dei trattamenti disponibili per i pazienti rispetto alle procedure di radioterapia tradizionali: minore invasività, riduzione degli effetti collaterali, precisione e salvaguardia dei tessuti sani, riduzione del dolore, ottimizzazione del controllo e registrazione della dose nell’ambito della sicurezza alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti. Inoltre l’aggiornamento delle funzioni di imaging, sia standard che avanzate, porterà beneficio alla qualità clinica e di ricerca sia dei trattamenti radiochirurgici di routine sia dei ri-trattamenti. A oggi il CyberKnife risulta a oggi il sistema più sicuro per i trattamenti ipofrazionati nell’ambito della radioterapia/radiochirurgia brain/spine.

Inoltre, l’introduzione del nuovo CyberKnife permetterà, attraverso le sinergie tra le strutture del dipartimento di neuro-oncologia/neurochirurgia e quelle che si occupano del trattamento dei disordini del movimento” o delle epilessie, di migliorare/potenziare protocolli di studio nell’ambito di progetti di ricerca.

Da ultimo, ma non meno importante, l’acquisto del nuovo sistema, in sostituzione di quello attuale, acquisito nel 2011 in modalità di noleggio, permetterà un importante risparmio economico sul bilancio della Fondazione.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 22/09/2023