Resilienza e lavoro di squadra premiano il nostro Istituto. Gli ottimi risultati, che hanno trovato conferma nei dati pubblicati negli ultimi mesi, sono l’effetto del lavoro intenso e di qualità di ciascuno di noi, sia durante i mesi difficili della pandemia, sia durante il periodo di ripresa dell’ultimo anno. La sinergia dimostrata da tutte le componenti della nostra Fondazione, dai reparti dirigenziali a quelli operativi, dal team dei clinici a tutti gli operatori del Besta, ci hanno portato anche nel 2022 al raggiungimento di importanti traguardi.

Il nostro ospedale si riconferma, secondo la classifica “World's best specialized hospitals 2023” della prestigiosa rivista Newsweek, al primo posto in italia in Neurologia e tra i primi ospedali al mondo per questa specialità; siamo ancora tra i primi in Europa e nel mondo, dopo le grandi cliniche americane, in Neurochirurgia, ambito in cui ci distinguiamo per la presenza di tecnologie d’avanguardia e di professionisti di alto livello.

Ma non solo. La macchina organizzativa del Besta ha saputo rispondere in modo eccellente anche alle richieste della Regione Lombardia per la riduzione delle liste d’attesa e dei ricoveri programmati. Grazie all’organizzazione interna e all’incremento delle prestazioni di specialistica ambulatoriale nelle fasce orarie serali e nei giorni prefestivi e festivi, il Besta, sotto la guida della nostra Direzione Generale, è riuscito in pochi mesi a raggiungere ottimi risultati per la salute dei pazienti neurologici, ottenendo un dato del 121% nei mesi di aprile – giugno 2022, registrando un aumento rispetto allo stesso periodo del 2019.

E ancora: il nostro Centro Cefalee è tra i 143 premiati da Fondazione Onda per l’attenzione posta ai percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna. Eccellenti risultati sono stati ottenuti anche nella ricerca scientifica, sia nel bando di Ricerca Finalizzata 2021, in cui abbiamo vinto sette progetti come coordinatori e partecipiamo ad altri tre come partner, mentre nel bando PNRR siamo risultati vincitori di sette progetti sui sette presentati come coordinatori e partecipiamo ad altri quattro come partner. La notizia si è diffusa in questi giorni, ma ora mi preme fare i complimenti ai nostri ricercatori per il risultato straordinario raggiunto. Nei prossimi numero di INNBESTA avremo occasione di approfondire i temi della ricerca e di parlare dei singoli progetti.

Nel campo della formazione, e grazie all’attività della nostra Direzione Scientifica, sono ripresi anche in presenza i seminari di approfondimento sulle Neuroscienze “Besta Seminar Series” con la partecipazione di relatori esterni di fama internazionale. Tra le iniziative in presenza, che riprendiamo in questo numero di INNBESTA, anche gli incontri sul Trasferimento Tecnologico che coinvolgono quattro IRCCS Lombardi, e gli appuntamenti organizzati da associazioni e fondazioni che ci sostengono.

Tra questi mi piace ricordare il convegno della SIPO, organizzato da Cancro Primo Aiuto onlus, che ci ha permesso di parlare non solo del paziente, ma anche del caregiver, una figura essenziale a cui dobbiamo porre attenzione nel percorso di cura di ciascun malato per garantire a entrambi una possibilità di rinascita durante e dopo la malattia.