EDITORIALE INNBESTA FEBBRAIO/MARZO 2020
EDITORIALE INNBESTA FEBBRAIO/MARZO 2020
28 febbraio 2020
PASSI AVANTI PER LA CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA RICERCA
“Il percorso politico è stato arduo, ma i primi passi confortano: a luglio 2021 inizieranno i lavori della Città della Salute e della Ricerca,” dice il dott. Andrea Gambini, Presidente della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico ‘Carlo Besta’ che ha di recente firmato la convenzione di concessione in Regione Lombardia ”, il nostro futuro è quindi certo e positivo: la Città della Salute e della Ricerca si inserisce in uno dei più grandi progetti di rigenerazione urbana d’Europa, un’autentica ‘città nella città’ da 15 mila abitanti. Si punta molto sulle nuove sfide della Ricerca e noi ne facciamo parte in quanto siamo un I.R.C.C.S. – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – monotematico, di natura pubblica la cui mission precipua è svolgere attività di ricerca e cura nel campo biomedico delle neuroscienze integrando l’attività assistenziale con quella della ricerca traslazionale. Gli spazi che ci riguardano quindi nella Città della Salute e della Ricerca saranno laboratori, ambulatori inerenti patologie neurologiche e neurochirurgiche ad alta complessità. Proseguiremo e potenzieremo le nostre attività di Ricerca, Assistenza e Formazione integrata, multidimensionale, multiscala, multidisciplinare e ad alto contenuto tecnologico. Nella nuova sede a Sesto San Giovanni trasferiremo i nostri team che coordinano diversi progetti di ricerca nazionali, europei e internazionali e daremo spazio ai giovani, grazie anche alla Piramide dei Ricercatori. Ad oggi ne abbiamo stabilizzati 65 di ricercatori su 77 eleggibili presenti nel nostro Istituto. Ampio spazio avranno i Dipartimenti gestionali quali quelli in neuroscienze cliniche, pediatriche, e neurochirurgia. Inoltre potremo migliorare e potenziare l’area dedicata alla sede del nostro BESTA NEUROSIM CENTER, attualmente sito in via celoria 11, che è il primo centro per la simulazione e il training neurochirurgico in Europa ed il più equipaggiato al mondo per quanto riguarda simulatori neurochirurgici all’avanguardia e potremo aumentare , visti gli spazi a noi dedicati, i corsi di formazione e di aggiornamento professionale che realizziamo per neurochirurghi sia italiani che esteri e che sono riconosciuti dall’EANS. Poi, visto che siamo Centro di Riferimento nazionale per diverse patologie e facciamo parte degli ERN (European Reference Network) della Commissione europea, potremo anche avere, nella nuova sede, più aree in cui invitare i nostri partners europei per i kick off dei progetti di ricerca. Essendo capofila della Rete Neurologica italiana degli IRCCS istituita dal Ministero della Salute, ovvero della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Neuroriabilitazione (reteneuroscienze.it) , nella nuova sede, potremo ospitare più spesso meeting internazionali: si tratta del più grande network di ricerca italiano che stimola la collaborazione tra gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). La Città della Salute e della Ricerca quindi potrà proseguire ad interagire con la rete su progetti di Neuroimaging, Genomica, Neuroimmunologia, Neuroanestesia, Tele-Neuroriabilitazione ispirati ai principi dell’innovazione, integrazione e complementarietà tra I.R.C.C.S. che portano i risultati delle ricerche al letto dei pazienti con un’efficacia che si è dimostrata vincente nelle nuove sfide della medicina personalizzata avanzata e partecipativa. Infatti lavoriamo molto spesso al fianco delle associazioni di pazienti che partecipano con noi a bandi e progetti europei e avremo, nella nuova sede, anche spazi verdi e di accoglienza per i pazienti e le loro famiglie per migliorare l’assistenza ; ad esempio per la nostra area pediatrica ci sarà un giardino più ampio di quello odierno e più sale giochi a latere delle stanze di ricovero, gli ambienti saranno più luminosi di quelli di oggi e maggiormente ergonomici ”.