Dopo i primi mesi - ancora difficili - di questo 2021, il calo dei contagi per Covid-19 comincia a regalarci nuova speranza anche grazie alla campagna vaccinale che prosegue senza sosta in Lombardia e nell’intero Paese. Il nostro Istituto da settimane è in prima linea nella somministrazione dei vaccini: l’ottima organizzazione interna e il lavoro instancabile di medici e infermieri ci stanno consentendo di mettere in sicurezza dal virus i nostri pazienti fragili e di proseguire con la campagna regionale. Soltanto nel centro di via Valvassori Peroni sono state somministrate oltre 13mila dosi.

La campagna vaccinale non si ferma e non si fermano i nostri medici, gli infermieri e i volontari che in questi mesi stanno dimostrando grande forza e dedizione verso il proprio lavoro. Dal 25 aprile, infatti, Milano e la Lombardia dispongono di un ulteriore aiuto per fronteggiare l'emergenza Coronavirus: il nuovo e più grande hub vaccinale della Regione, realizzato a Milano in Piazza VI Febbraio grazie alla collaborazione tra Fondazione Fiera Milano e Generali, con il contributo e la partecipazione di importanti partner privati.

Il nuovo centro è stato allestito all'interno del 'Generali Square Garden' (ex Padiglione 3 di Fiera Milano, noto anche come 'Palazzo delle Scintille') in linea con le indicazioni del piano di vaccinazione massiva di Regione Lombardia e risponde all'esigenza di avere ulteriori e adeguati spazi sul territorio per proseguire le inoculazioni con un ritmo sempre più sostenuto.

La gestione del nuovo centro vaccinale - che è organizzato per somministrare circa 10mila inoculazioni al giorno, dalle 8 alle 20, weekend compresi -  è affidata a Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico in stretta collaborazione con il nostro Istituto, con ASST Rhodense, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, ASST Santi Paolo e Carlo. L'hub arriverà a disporre di 72 linee di erogazione vaccinale di cui fino a sei gestite dal Besta.

Intanto, anche nella Biblioteca Scientifica di via Celoria proseguono senza sosta le vaccinazioni dei pazienti fragili con malattie neurologiche, con un’organizzazione attenta alle esigenze di cura di ciascuno di loro.

In un momento così delicato, non solo per i pazienti ma in generale per ciascuno di noi, non voglio dimenticare che il nostro istituto offre anche uno sportello di ascolto per il personale della Fondazione, SinaPSY, attivo per supportare chi si trova in situazioni critiche, di disagio e di demotivazione sia di tipo personale sia lavorativo.

Intoltre non si ferma e non si è mai fermata, nonostante l’emergenza pandemica, l’attività di ricerca e di cura che prosegue con ottimi risultati ed è in continuo aggiornamento. Così, in ogni nuovo numero della newsletter INNBESTA, possiamo rendicontare nuovi importanti obiettivi raggiunti. Tra questi l’Accordo di collaborazione per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo con ricadute sul sistema economico lombardo tra Regione Lombardia e quattro Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici lombardi: nei giorni scorsi la Regione e i quattro IRCCS pubblici hanno sottoscritto l’accordo attuativo per la realizzazione di due importanti progetti, sia per la creazione di una piattaforma biotecnologica alla base dello sviluppo di terapie cellulari avanzate personalizzate nell’ambito del Life Science sia per la costituzione di un Ufficio Congiunto per il trasferimento tecnologico.

Nell’augurare a tutti un buon lavoro, colgo l’occasione per dare il benvenuto al nuovo Direttore Generale, il dottor Angelo Cordone, che torna al Besta dopo essere già stato con noi come Direttore Sanitario dell’Istituto.