Il volontario AVO è parte del team di cura

Il 15 maggio presso la Biblioteca dell'Istituto Neurologico Carlo Besta si è festeggiato un anniversario importante: quello che lega da 20 anni l’Associazione Volontari Ospedalieri (AVO) all’Istituto Besta. Grazie al cuore e all'impegno instancabile dei volontari questa collaborazione ha portato conforto e speranza nelle vite dei pazienti lasciando un’impronta indelebile in chiunque abbia attraversato le porte dell’Istituto. “Il volontario AVO fa parte del team di cura” – hanno ricordato a più riprese i medici del Besta. Una frase che rappresenta un tributo e un riconoscimento all’empatia senza limiti che connota l'impegno dei volontari AVO. Dagli ambulatori, alle attività diurne, al day hospital e in corsia i 37 volontari di AVO al Besta assicurano ai degenti una presenza amichevole, calore umano e sostegno all’insegna della solidarietà, gentilezza e reciprocità. Come ha sottolineato il Prof. DiMeco “a volte i medici per mancanza di tempo parlano al paziente e non con il paziente, dimenticandosi che nella comunicazione di una diagnosi le persone sono totalmente messe a nudo dalla malattia”. Ed è proprio quanto i sentimenti sono tanti e non sempre positivi che gli operatori di AVO fanno del loro meglio donando ai pazienti il loro tempo nobile. Per il Besta AVO rappresenta un valore inestimabile e come ha sottolineato la Dott.ssa Moreschi “AVO è patrimonio dell’umanità nel vero senso della parola”.