La nomina al congresso AINO a Padova del 10-12 novembre, durante il quale gli infermieri Eleonora Manes e Massimiliano Listrani hanno presentato due studi.

È stato eletto presidente dell’Associazione Italiana di Neuro-Oncologia (AINO) durante l’ultimo congresso annuale, a novembre, il dottor Antonio Silvani, Direttore della Neurologia 2 - Neuroncologia del Besta, che ricoprirà l’incarico per i prossimi quattro anni.

“L’ Associazione Italiana di Neuro- Oncologia è una realtà unica in Italia; in generale, per ciò che concerne il panorama europeo, sono rare le associazioni multidisciplinari che possano essere ritenute assimilabili alla nostra – spiega il dottor Silvani, già segretario di AINO -. Nello specifico, si tratta di un’associazione a forte orientamento sinergico che ha la sua forza nel coinvolgimento e nella stretta collaborazione tra varie professionalità impegnate nella diagnosi e trattamento delle neoplasie cerebrali.   In tale contesto, il Presidente di AINO ha, tra le sue principali funzioni, quella di mediare e stimolare l’aggregazione tra i vari professionisti per dare espressione al massimo valore derivante dalla combinazione di esperienze e conoscenze eterogenee e di altissimo livello”.

L’obiettivo di AINO, come specifica il dottor Silvani “è incrementare l’integrazione tra gli aspetti della ricerca clinica e quelli più strettamente legati alla cura del paziente, all’interno di uno scenario clinico multidisciplinare che attinga dall'esperienza e dalla conoscenza di tutte le professionali coinvolte nel processo di cura”.

Durante il congresso di Padova, giunto alla XXV edizione, sono stati presentati anche due studi dagli infermieri del Besta: quello della dottoressa Eleonora Manes dal titolo “MRgFUS in neuro-oncologia: criticità e soluzioni per migliorare la compliance ai trattamenti e il benessere dei pazienti”, premiato per qualità e originalità, e quello del dottor Massimiliano Listrani “Sperimentazione di Fase 1: esperienza della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta e modello organizzativo assistenziale”.