INTERVISTA AL DOTT. LUIGI FONTE
INTERVISTA AL DOTT.LUIGI FONTE
17 giugno 2024

Da metà gennaio fino al 10 maggio 2024 il Dott. Luigi Fonte ha svolto la funzione di direttore sanitario facente funzione all’Istituto Besta. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza.
Nel corso di questi mesi ho portato avanti il lavoro già impostato dal precedente Direttore Sanitario, il Dott. Schieppati, con l’obiettivo di traghettare le attività già avviate verso l’arrivo del nuovo Direttore Sanitario. Per farlo ho cercato di mettere in pratica quello che ho imparato nel mio percorso lavorativo con altri Direttori Sanitari, anche in Direzioni Mediche di altri ospedali. Questo mi ha permesso di provare a cambiare velocemente punto di vista per coordinare al meglio le attività da svolgere.
Quali sono stati i progetti che l’hanno vista impegnato?
In questo periodo abbiamo consolidato l’introduzione della cartella clinica elettronica regionale, che nel nostro istituto è già partita a metà di novembre, ma che questi ultimi mesi ha avuto uno sviluppo ulteriore e abbiamo poi ultimato i lavori per il nuovo angiografo biplano che hanno consentito di riavviare le attività della sala dedicata. Ho poi avuto la possibilità di approfondire il tema delle convenzioni con altre strutture ed enti, cosa che in passato avevo toccato solo tangenzialmente e infine discusso le nuove regole di sistema di Regione Lombardia per poi avere un ruolo attivo nell’avvio delle attività propedeutiche della messa a terra in Istituto.
C’è qualcosa che ha particolarmente apprezzato di questo ruolo?
In primis vorrei ringraziare il Dott. Cordone per la fiducia che ha risposto in me in questi mesi nel conferirmi questo incarico che spero di aver svolto al meglio delle mie capacità. Il mio abituale ruolo di Responsabile della Direzione Medica di Presidio è più pratico e svolto direttamente con tutti i reparti e servizi. Durante questo incarico ho avuto invece la possibilità di lavorare anche a stretto contatto con il Direttore Generale, il Direttore Amministrativo e il Direttore Scientifico e ho percepito una cosa importante: la coesione di un gruppo che lavora unito, mettendo la propria esperienza al servizio del nostro Ente per perseguire la salute dei pazienti.