La Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro alla Scala dedicata al personale sanitario

La Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro alla Scala dedicata al personale sanitario

05 novembre 2020

La Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro alla Scala dedicata al personale sanitario

Il primo concerto per la riapertura della Scala di Milano, prima di questa nuova fase – tutt’ora in corso – di chiusura anche dei teatri, era stato interamente dedicato al personale sanitario. Una decisione ricca di significato, quella del Sovrintendente del teatro meneghino, Dominique Meyer, d’intesa con il Sindaco di Milano, Beppe Sala, per esprimere, in una modalità unica, gratitudine verso le migliaia di medici e infermieri quotidianamente impegnati in prima linea per l’emergenza sanitaria in corso.

Così, lo scorso 12 settembre, anche una rappresentanza della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta ha assistito all’esecuzione da parte di Coro e Orchestra del Teatro alla Scala, guidati dal Direttore Musicale Riccardo Chailly, della Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven. Una scelta ricca di significato, quella di quest’opera che contiene, nell’ultimo dei suoi quattro movimenti, l’Inno alla Gioia, per il messaggio di fiducia nel futuro e nella fratellanza tra gli uomini che lancia, un messaggio che gli organizzatori del concerto hanno voluto legare all’esempio quotidiano offerto da medici e infermieri che assistono e sostengono, con professionalità e dedizione, i pazienti, siano essi positivi a Covid-19 o colpiti da altre malattie, un esempio sul quale poter iniziare a ricostruire speranza e fiducia che stanno, a tratti, traballando.

Per questo concerto di riapertura, con Coro e Orchestra del Teatro alla Scala si sono riuniti anche quattro illustri solisti: la soprano Krassimira Stoyanova, la mezzasoprano Ekaterina Gubanova, il tenore Michael König, e il basso Tomasz Konieczny.

Il 2020 è stato l’anno nel quale ricorrono i 250 anni dalla nascita di Beethoven (nacque a Bonn nel dicembre del 1770). Coì come tutti i principali teatri del mondo, anche il Teatro alla Scala aveva programmato un ciclo completo delle Sinfonie del compositore tedesco, un impegno che, al momento, non è stato possibile completare.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 09/11/2020