LA RICERCA DEI FATTORI PREDITTIVI DELL'ANGIOPATIA AMILOIDE CEREBRALE NELLO STUDIO DI ANNA BERSANO

LA RICERCA DEI FATTORI PREDITTIVI DELL'ANGIOPATIA AMILOIDE CEREBRALE NELLO STUDIO DI ANNA BERSANO

27 ottobre 2021

LA RICERCA DEI FATTORI PREDITTIVI DELL'ANGIOPATIA AMILOIDE CEREBRALE NELLO STUDIO DI ANNA BERSANO

Il progetto della dottoressa Bersano, una delle vincitrici del bando competitivo interno 5xmille, ha l’obiettivo di identificare dei marker biologici e poter creare un modello predittivo di malattia grazie all’Intelligenza Artificiale.

 

Si chiama PRIORITY - Empowering progression risk of cerebral amyloid angiopathy - lo studio della dottoressa Anna Bersano in partenza proprio in questo mese di ottobre: la ricercatrice, Direttore Facente Funzione della UOC Neurologia 9 – Malattie Cerebrovascolari, è una delle due vincitrici per la categoria Advanced Grant del bando competitivo interno 5xmille indetto dalla Direzione Scientifica.

“L’Obiettivo della ricerca  – spiega la dottoressa Bersano, che svolge la sua attività all’Istituto Besta dal 2012- è identificare il fenotipo, quindi come si manifesta l'Angiopatia Cerebrale Amiloide (CAA), ma soprattutto i fattori clinici, neuroradiologici e biologici che influenzano la progressione della malattia. La CAA è ad oggi una delle principali cause di malattia dei piccoli vasi cerebrali e di emorragia intracerebrale spontanea e demenza nei pazienti anziani, con importanti conseguenze in termini di disabilità e carico sociale.”.

Nonostante gli avanzamenti nella ricerca, i fattori che influenzano la progressione della malattia sono infatti ancora sconosciuti e pertanto è difficile identificare le popolazioni a rischio di sviluppare la malattia o una progressione della stessa. “Questo, al momento, penalizza una corretta gestione clinica dei pazienti e lo sviluppo di strategie per prevenirne la progressione”, dice la dottoressa, che da sempre si occupa di malattie cerebro-vascolari associate a ictus, esperienza maturata anche negli anni di lavoro al Policlinico di Milano e in Svizzera.

La popolazione oggetto dello studio sarà costituita da pazienti con età superiore ai 18 anni con diagnosi di CAA sintomatica o asintomatica, possibile o probabile (con o senza conferma istologica), secondo i criteri di Boston modificati, attualmente in uso per la diagnosi di questa malattia. Per ogni paziente saranno raccolti dati clinici e neuroradiologici al basale e al follow-up. “Il profilo dei biomarcatori proteici e lipidici sarà valutato al basale sul liquido cerebrospinale e sul plasma al basale e al follow-up (a 12 e 24 mesi), utilizzando tecniche di LUMIPULSE G, ELISA, SIMOA e analisi lipidomica con spettrometria di massa – approfondisce la dottoressa Bersano, che sta conducendo lo studio insieme alla dottoressa Isabella Canavero, alla dottoressa Laura Gatti, Responsabile del Laboratorio di Neurobiologia Cellulare e alle ricercatrici Tatiana Carrozzini, Giuliana Pollaci, Antonella Potenza e Marcella Catania, con il supporto del professor Pasquale Ciarletta del Politecnico di Milano. - Attraverso lo studio si vogliono identificare dei marker di progressione clinici e biologici e, grazie all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, si mira a creare un algoritmo, facile da utilizzare, che potrà identificare i fattori predittivi di progressione della CAA”.

“Quello che ci aspettiamo dall’analisi biologica è l’identificazione di marker di degenerazione tra cui i lipidi, che ci permettano di comprendere la patogenesi della malattia e di identificare potenziali target terapeutici– conclude la dottoressa, che al Besta è anche Direttore Medico dell’Unità Produttiva per Terapie Cellulari (UPTC) -. L’approccio traslazionale di questo studio, che integra la forte componente clinica con un ampio spettro di dati molecolari e l'applicazione di un modello predittivo avanzato, aumenterà la possibilità di identificare i marker di malattia più rilevanti affinché si possa arrivare, in futuro, a interventi di medicina di precisione”.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 28/10/2021