NEUROFISIOPATOLOGIA: L’AREA RIQUALIFICATA OFFRE ORA 11 SALE DIAGNOSTICHE

NEUROFISIOPATOLOGIA: L’AREA RIQUALIFICATA OFFRE ORA 11 SALE DIAGNOSTICHE

22 dicembre 2021

Notizia

NEUROFISIOPATOLOGIA: L’AREA RIQUALIFICATA OFFRE ORA 11 SALE DIAGNOSTICHE

Nella foto, da sinistra, il dottor De Curtis, la dottoressa Barbara Reggiori, tecnico di Neurofisiopatologia, e la dottoressa Lanteri 

 

Sono stati completati da poco i lavori di ammodernamento: migliorano l’accoglienza dei pazienti e il lavoro dei medici. Ne parlano la dottoressa Paola Lanteri e il dottor Marco De Curtis.

 

A breve verrà posizionata la cartellonistica: a quel punto la Neurofisiopatologia sarà completa, grazie ai lavori di ammodernamento realizzati in tempi record e che hanno dato un nuovo volto a quest’area del terzo piano del Besta. Le opere sono state realizzate per garantire una migliore accoglienza dei pazienti e per facilitare il lavoro dei medici e dei tecnici di Neurofisiopatologia che oggi hanno a disposizione stanze di registrazione perfettamente a norma, una sala di refertazione più ampia dove poter discutere i casi e spazi più ordinati per l’accoglienza e per gli esami dei pazienti.

In seguito alla necessità di revisione dell’impianto elettrico, si è proceduto alla riqualificazione generale dell’area – spiega la dottoressa Paola Lanteri, direttrice dell’UOC di Neurofisiopatologiache oggi ci permette di lavorare con una logistica migliorata, in spazi meglio definiti e in sicurezza.  L’aspetto positivo, oltre ad avere spazi meglio organizzati e più ordinati, è che da dieci diagnostiche siamo passi ad averne undici potendo così rispondere meglio alle esigenze dell’Istituto. L’adeguamento del sistema elettrico permette anche una migliore acquisizione del segnale elettrico con una migliore qualità quindi degli esami prodotti Le stanze sono più ordinate, gli spazi risultano ora più adeguati e puliti anche grazie alla scelta dei colori mirata. Sono stati inoltre smaltiti e riorganizzati gli archivi”.

“Il servizio è stato diviso in segreteria e studi medici da una parte, dall’altra diagnostiche di registrazione e una piccola sala d’attesa che prima non c’era  – aggiunge il dottor Marco De Curtis, Direttore UOC Neurologia 7 - Epilettologia Clinica e Sperimentale del Besta -. Infine c’è un punto di accoglienza pazienti con la presenza di volontari”.

Oggi c’è un’area che prima non c’era, dove i tecnici possono riunirsi per organizzare gli esami – prosegue la dottoressa Lanteri -. Inoltre è stata creata una sala di refertazione comune molto più ampia per svolgere delle piccole riunioni di confronto: entro i primi mesi dell’anno sarà inoltre attivo un sistema di refertazione (detto NIS) della Neurofisiologia”.

Tutto ciò che viene registrato nelle varie diagnostiche - approfondisce poi il dottor De Curtis -, verrà refertato e va direttamente nella cartella del paziente o nel fascicolo elettronico. Il sistema è infatti collegato al centro di prenotazione; si passa poi all’accoglienza, alla diagnostica e alla consegna del referto finale”.

I medici confermano che durante lo svolgimento dei lavori, da metà luglio a metà settembre, “il lavoro per i reparti di degenza è stato portato avanti mantenendo tutte le attività programmate di Neurofisiologia grazie alla collaborazione di tutti i tecnici e dei medici che hanno anche modificato gli orari di lavoro garantendo la copertura dalla fascia oraria tra le 17 e le 19. I tempi di consegna dei lavori di ristrutturazione sono stati rispettati perfettamente. C’è stata grande collaborazione con l’ufficio tecnico e con ingegneri e informatici del Besta”.

Attualmente nell’area di Neurofisiopatologia vengono realizzati circa 250 esami alla settimana, sia per adulti, sia per bambini. Tra questi l’elettroencefalogramma con tutte le modalità di studio (video EG + polisonografie), potenziali evocati (visivi, acustici…), elettromiografie, stimolazione magnetiche e protocolli di studio specifici sullo studio del sonno e del neurovegetativo.  Si aggiunge la magnetoencefalografia, che si trova però al piano terreno del Besta e non è stata interessata dai lavori.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 23/12/2021