La Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta vuole ringraziare ancora una volta il Gruppo Armani che, in collaborazione con l’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, ha deciso di dedicare la prima partita in casa della squadra di basket AX Armani Olimpia Milano a medici e operatori sanitari che si sono distinti e si stanno distinguendo nella lotta per contrastare la diffusione del virus COVID-19.

Tutti i biglietti disponibili per la partita nel rispetto delle norme di prevenzione sanitaria, infetti, sono stati distribuiti presso gli ospedali di Milano e dintorni, compreso l’Istituto Besta, per il personale sanitario. Un modo per sottolineare l’impegno profuso nella lotta contro la pandemia da parte di medici e infermieri che non si sono mai tirati indietro e ricordare il sacrificio degli operatori che hanno perso la loro vita. 

«Abbiamo deciso di dedicare simbolicamente l’apertura del campionato ai medici e agli operatori sanitari, ancora e sempre schierati in prima linea nella lotta al COVID-19» hanno detto Giorgio Armani e il presidente dell’Olimpia, Pantaleo Dell’Orco. «Sono loro i veri fuoriclasse, il cui operato continuiamo a seguire con ammirazione. A loro saremo sempre riconoscenti per gli sforzi e l’aiuto, davvero imprescindibile e di esempio per tutti».

Così, in occasione, lo scorso 4 ottobre, della prima partita casalinga al Mediolanum Forum di Assago del Campionato di Lega Basket Serie A tra AX Armani e DeLonghi Treviso, sugli spalti – nel pieno rispetto delle regole anti-Covid – c’erano medici e infermieri ad assistere alla vittoria schiacciante dei padroni di casa per 104 a 64 sugli ospiti.

Al di là del risultato sul campo, però, come sottolineato anche dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, la partita è stata un successo sia per l’adesione da parte delle strutture sanitarie dell’area metropolitana sia per i messaggi di vicinanza al personale in prima linea in questa emergenza che, soprattutto a inizio partita, sono stati ancora una volta ribaditi dai vertici delle squadre di pallacanestro. 
Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione dell'Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Milano, e il coordinamento di DAO SpA, advisor del club milanese delle "scarpette rosse".