Il riconoscimento è stato assegnato durante una cerimonia, svolta  in forma ristretta causa emergenza Covid, lo scorso 15 ottobre.

Il CDA della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta ha assegnato il riconoscimento di Primario  Emerito a due medici dell’Istituto che hanno contribuito, con il loro lavoro, a scriverne la storia recente: la dottoressa Silvana Franceschetti e il dottor Fabrizio Tagliavini.

Lo scorso 15 ottobre, alla cerimonia svolta in forma ristretta nella sala CDA di via Clericetti  - causa emergenza Covid-19 - hanno partecipato i componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento insieme all’ex Presidente di Fondazione Besta, Alberto Guglielmo, e all’ex consigliere del CDA Luigi Sala.

Prima della consegna delle pergamene ai nuovi Primari Emeriti da parte del Presidente del  Besta, Andrea Gambini, il Direttore Generale Angelo Cordone ha tracciato, per tappe, il percorso lavorativo della dottoressa Franceschetti in Istituto, mentre il Professor Giuseppe Lauria Pinter, Direttore Scientifico ad interim,  ha illustrato in breve l’attività svolta dal dottor Tagliavini sia come Neurologo, sia come Direttore Scientifico del Besta.

La dottoressa Silvana Franceschetti ha lavorato nel nostro Istituto come ricercatore e neurologo/neurofisiologo dal 1975. La sua attività è iniziata nel laboratorio di neurofisiologia sperimentale su funzioni integrative di nuclei talamici associativi. Dopo un lungo percorso nel nostro Istituto, dal 2003 è stata responsabile dell’Unità di Epilettologia. Ha inoltre collaborato con Regione Lombardia per l’identificazione dei Centri Regionali per le epilessie. Dal 2004 è diventata direttore della Unità Operativa Complessa di Neurofisiopatologia e si è occupata della formazione, dell’organizzazione interna, dello sviluppo di tecniche di valutazione e ricerca di biomarkers EEG/MEG. Ha avviato attività di Day-service per le varie UOC della Fondazione. Dal 2017 ha assunto l’incarico di Responsabile del Dipartimento di Diagnostica e Tecnologie, lavorando alla integrazione di attività diagnostiche.

Il dottor Fabrizio Tagliavini ha trascorso 37 anni al Besta, di cui gli ultimi cinque come Direttore Scientifico dell’Istituto. Il suo ingresso al Besta è stato a dicembre 1984, quando aveva 34 anni, per diventare assistente neurologo con il professor Orso Bugiani e occuparsi dell’attività di diagnostica e di ricerca neuropatologica nel campo delle demenze.

Dopo aver ricoperto l’incarico di direttore U.O.C. Neurologia 5 – Neuropatologia, direttore del Dipartimento Tecnico-Scientifico di Malattie Neurodegenerative e direttore del Dipartimento Gestionale di Diagnostica e Tecnologia Applicata, il dottor Tagliavini dal 2016 è stato Direttore Scientifico del Besta, incarico che ha ricoperto fino a pochi mesi fa, a scadenza di mandato. È stato inoltre Presidente della Rete degli IRCCS di Neuroscienze e Neuroriabilitazione (RIN) fino a febbraio 2021. Da gennaio 2022 ricoprirà il ruolo di Editor in Chief della rivista della Società Italiana di Neurologia, Neurological Sciences.