STABILIZZATI OLTRE 70 RICERCATORI E COLLABORATORI DELLA RICERCA: BESTA PRIMO IRCCS LOMBARDO A PROCEDERE

STABILIZZATI OLTRE 70 RICERCATORI E COLLABORATORI DELLA RICERCA: BESTA PRIMO IRCCS LOMBARDO A PROCEDERE

26 marzo 2024

STABILIZZATI OLTRE 70 RICERCATORI E COLLABORATORI DELLA RICERCA: BESTA PRIMO IRCCS LOMBARDO A PROCEDERE

“Precariato addio” per i Professionisti della Ricerca del nostro Istituto. Si è appena concluso il primo ciclo di stabilizzazioni per i Dipendenti ‘piramidati’.

Ne parlano il Direttore Amministrativo dottoressa Angela Pezzolla e il Direttore Scientifico Giuseppe Lauria Pinter.

 

L’iter di stabilizzazione dei Ricercatori e Collaboratori della Ricerca della nostra Fondazione, avviato nel mese di dicembre 2023, in attuazione dell’articolo 3-ter del Decreto Legge n. 51/2023, convertito con la legge n. 87/2023, si è recentemente concluso, consentendo di raggiungere un traguardo importante per molti dipendenti inseriti nella cosiddetta ‘Piramide della Ricerca’, che da anni attendevano questo momento.

La normativa stabilisce che gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici, dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2025 possono assumere a tempo indeterminato, nella posizione economica acquisita, personale della Ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria in possesso di specifici requisiti. L’iniziativa, che ha permesso la stabilizzazione di 71 professionisti (51 Ricercatori e 20 Collaboratori di Ricerca), è stata possibile grazie alla sinergia tra la Direzione Amministrativa e la Direzione Scientifica, che hanno anche avviato un costruttivo dialogo con le Organizzazioni sindacali di categoria.

Abbiamo agito subito per consentire a tutti i nostri Ricercatori e Collaboratori della Ricerca di ottenere finalmente un posto a tempo indeterminato – spiega il Direttore Amministrativo del Besta, dottoressa Angela Pezzolla -. Il primo ciclo del processo delle stabilizzazioni è stato portato a termine già nel corrente mese di marzo”.

Il percorso per raggiungere l’obiettivo della stabilità professionale del personale della ricerca sanitaria negli IRCCS pubblici è stato lungo e controverso. La collocazione di tutto il personale nel comparto ha infatti indotto una distorsione difficilmente riconciliabile quantomeno per il ruolo di ricercatore nel contesto nazionale ed internazionalecommenta il Professor Giuseppe Lauria Pinter, Direttore Scientifico. Ciononostante, il nuovo contratto collettivo del personale della ricerca sanitaria, sottoscritto pochi giorni fa, ha introdotto nuovi elementi in grado definire in modo migliore le traiettorie professionali individuali che permetteranno una migliore identificazione dei ricercatori nei propri ruoli”.

Ultimo aggiornamento: 26/03/2024