SUCCESSO DEL CORSO INTERNAZIONALE DI SAN SERVOLO 2019 SULL'EPILESSIA
SUCCESSO DEL CORSO INTERNAZIONALE DI SAN SERVOLO 2019 SULL'EPILESSIA
22 ottobre 2019

Si è svolta con molto successo la 17° edizione del Corso Internazionale di Epilettologia di San Servolo sull'esplorazione del cervello e la chirurgia dell'epilessia in età pediatrica. E’ stato organizzato presso l’incantevole isola di Sen Servolo a Venezia dal 7 al 18 luglio 2019 ed è durato dodici giorni ed ha riunito 48 neurologi, neuropediatri e neurochirurghi di 33 diverse nazioni in tutti i continenti. ”Ci siamo confrontati su casi clinici, abbiamo discusso di questioni relative al trattamento chirurgico dell'epilessia nei bambini e infanti” spiega il dott. Marco de Curtis, organizzatore del corso, Direttore della International Epilepsy School di San Servolo e Direttore dell’U.O. di Epilettologia dell'Istituto,” e i direttori del corso Helen Cross del Great Ormond Street Hospital for Children di Londra, Regno Unito, e Imad Najm della Cleveland Clinic negli Stati Uniti hanno gestito una faculty internazionale di 21 tutors e relatori durante i 6 giorni di lezioni frontali e durante i 6 impegnativi giorni di preparazione delle proposte di progetto che sono state valutate l'ultimo giorno del corso durante una sessione plenaria. Il Corso è dedicato alla memoria di Metella Paterlini, che ha organizzato questa e le precedenti 16 edizioni del Corso con un impegno costante ed un approccio gentile che ci mancherà”. In particolare si sono evidenziate le modalità innovative e gli approcci interdisciplinari richiesti per personalizzare la cura ai bisogni dei pazienti con epilessia pediatrica e per migliorare la loro qualità di vita. I corsi residenziali di San Servolo sono un unicum a livello internazionale anche per l’impostazione che hanno e che consente l'interazione tra esperti per discutere soluzioni innovative di metodologie e approcci di ricerca clinica e sperimentale integrata. Ancora oggi avere l’epilessia può essere un elemento di discriminazione nella vita di tutti i giorni e nel mondo del lavoro. Tenere alta la prospettiva di diagnosi, assistenza e cura è fondamentale ed il networking realizzato durante i corsi di San Servolo hanno creato una vera e propria community di esperti che collaborano tra loro per migliorare non solo la ricerca ma anche l’impostazione culturale e sociale dell’interazione con i pazienti in tutto il mondo. Dal 2002 i Corsi residenziali estivi di Epilettologia di San Servolo, ideati da Giuliano Avanzini, Marco de Curtis e Francesco Paladin e patrocinati dalla International League for Epilepsy (ILAE) e della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto “Carlo Besta” hanno richiamato più di 800 epilettologi provenienti dal 105 Nazioni del mondo. Molti degli studenti mantengono un reale interesse nella ricerca sull'epilessia, e formano una rete di giovani medici e ricercatori che restano in contatto anche dopo i corsi.
L’epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse ed in Italia colpisce circa 500.000 persone (Prevalenza: 4-8/1000/ anno; Incidenza: 24-53/ 100.000/anno) e si manifesta più frequentemente nel primo anno di vita (86/100.000), decresce durante l’adolescenza, rimane relativamente bassa nell’età adulta (23-31/100.000) ed aumenta nuovamente nell’età avanzata dopo i 65 aa (180/ 100.000 > 85 anni). L'epilessia è una malattia neurologica che si esprime in forme molto diverse tra di loro. È più corretto, quindi, parlare di epilessie al plurale, piuttosto che al singolare. Durante il Corso di San Servolo è stato ribadito che per alcune forme di epilessia la chirurgia rappresenta l'unica tereapia curativa che può portare a guarigione completa. E' quidni assolutamente importante e prioritario per la comunità epilettologica riconoscere le forme guaribili con la chirurgia il più presto possibile, in età pediatrica, per evitare una lunga storia di malattia che, oltre al peso medico per il paziente e la sua famiglia, rappresenta anche un notevole impegno di risorse sanitarie (e non solo) per la nostra società.