Synapsi: è attivo lo sportello di ascolto rivolto al personale dell’Istituto

Synapsi: è attivo lo sportello di ascolto rivolto al personale dell’Istituto

03 maggio 2021

Synapsi: è attivo lo sportello di ascolto rivolto al personale dell’Istituto

Il progetto rientra nell’area tematica “Benessere organizzativo” previsto all’interno del Piano Triennale delle Azioni Positive per gli anni 2020-2022 del Comitato Unico di Garanzia (CUG)  recentemente adottato dall’Istituto.

 

Si chiama SinaPSY ed è lo sportello di ascolto attivato per favorire un supporto a tutto il personale della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta” in situazioni critiche, di disagio, di demotivazione, difficili per un giusto equilibrio tra sfera personale e lavorativa.
Il progetto rientra nell’area tematica “Benessere organizzativo” previsto all’interno del  Piano Triennale delle Azioni Positive per gli anni 2020-2022 del Comitato Unico di Garanzia (CUG)  recentemente adottato dall’Istituto.

Con SinaPSY l’obiettivo è favorire equilibrio e benessere del personale attraverso il sostegno in situazioni complesse nel rapporto sia con i pazienti sia con i colleghi, in momenti di disagio personale, oltre a sviluppare strategie di coaching funzionali che consentano di affrontare in maniera più efficace la complessità lavorativa e ambientale, migliorando quindi la qualità dell’approccio nelle prestazioni erogate ai pazienti e incrementando l’efficienza aziendale. 

Questo progetto parte dalla consapevolezza di quanto il personale che lavora nelle strutture sanitarie, soprattutto se si tratta di strutture in cui vengono trattate patologie particolarmente invalidanti come le malattie neurologiche, sia esposto ad alti livelli di stress per via delle caratteristiche dell’attività svolta e dei pazienti di cui si occupa. Nel tempo, la gestione di situazioni particolarmente critiche, unita a motivazioni legate all’ambito personale, può portare a un logoramento significativo, a periodi di stanchezza e demotivazione, a condizioni di esaurimento emotivo che in alcuni casi si traducono nella sindrome del burn out. 

Lo sportello di ascolto prevede un primo colloquio di accoglienza o orientativo finalizzato a rilevare l’eventuale bisogno di supporto e a concordare un successivo percorso di consulenza psicologica. A seconda delle esigenze, e per un massimo di cinque incontri con la possibilità di ripeterli nel tempo, si potrà optare per un supporto psicologico focalizzato per intervenire su specifici motivi di malessere o disagio, per un’attività di coaching con incontri mirati a sviluppare capacità relazionali e comunicative, per un percorso per trattare specifici eventi traumatizzanti vissuti dall’interessato nell’ambito lavorativo.

A seguito del colloquio di orientamento potrebbe anche emergere la necessità di avvalersi di corsi di formazione – che verranno organizzati in collaborazione con il CUG – per ricevere informazioni e strumenti pratici sia di benessere che di gestione di situazioni critiche/stressanti attraverso l’apprendimento in gruppo. 

Nel caso in cui nel corso del colloquio iniziale dovesse emergere una problematica che richieda di intraprendere una psicoterapia o assistenza legale, non essendo possibile gestire simili situazioni all’interno del progetto, verranno forniti nel primo caso nominativi di enti, associazioni e professionisti adeguati, specializzati sui temi da affrontare e nel secondo caso inviati alla Consigliera di Fiducia che potrà fornire tutte le indicazioni adeguate

L’accesso allo sportello SinaPSY sarà effettuato con un metodo di prenotazione del colloquio anonimo per garantire la riservatezza e la privacy, attraverso un indirizzo mail dedicato. I colloqui verranno effettuati, con modalità e sede da definire. Verrà inviata a breve una mail ad everyone sulle modalità di accesso
 

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 03/05/2021