UNA MATRICOLA, UNA STORIA

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22 dicembre 2023

Notizia

UNA MATRICOLA, UNA STORIA

Attilio, matricola ‘di ritorno’ al Besta, ammette: “Vinco la timidezza salendo sul palco

Dopo alcuni anni di esperienza in azienda, Attilio Giacomel è tornato a lavorare al Besta, dov’era entrato nel 2010 dopo la laurea. Ora vive a Milano, si diletta nella creazione di video e coltiva la passione per il teatro.

 

 

Istituto Besta andata e ritorno: per Attilio Giacomel, quella nel nostro Istituto è una seconda volta.  La prima esperienza, appena laureato, l’aveva maturata nell’agosto 2010 dopo l’università, facoltà di Economia in Bicocca. Lui stesso racconta: “In quel momento c’era la possibilità di svolgere attività come Co.Co.Co. nell’area Economico finanziaria. Sono rimasto lì cinque anni, fino al 2015”.

Poi la scelta di cambiare e speriementare un’esperienza lavorativa diversa: “Allora abitavo in provincia di Como; nel 2015 volevo provare esperienze diverse da quella che stavo svolgendo: per questo sono entrato in un’azienda che vendeva un software amministrativo e che tra l’altro conoscevo già in quanto ha contatti con aziende sanitarie pubbliche”.

Nel tempo ho sempre mantenuto rapporti lavorativi con il Besta – prosegue Attilio Giacomel -; dopo sei anni e mezzo si è ripresentata l’opportunità di tornare qui in Istituto e l’ho colta”.

Attilio è tornato al Besta, negli uffici di via Clericetti, nel 2022: “Al mio ritorno, apparentemente sembrava tutto uguale, ma non lo era. Le attività erano diverse così come le dinamiche del lavoro – spiega -. Ma mi sono trovato subito di nuovo a casa. Inoltre è cambiata anche la mia vita: dalla provincia di Como mi sono trasferito a Milano. Ora raggiungo il Besta in bicicletta”.

Tra le passioni di Attilio Giacomel ci sono il teatro e la realizzazione di video. “Dopo la pandemia, per tre anni ho fatto un corso di teatro in una compagnia a Mariano Comense e al momento mi sono staccato perché lontano da dove vivo. Il teatro è un’attività divertente: sono una persona timida e questo mi ha permesso di tirare fuori le emozioni, cosa che spesso fatico a fare – ammette -.  Le reazioni del pubblico mi stupiscono. In più, alleno la mia memoria perché in genere fatico a ricordarmi le cose”

La vena artistica di Attilio si esprime anche attraverso la realizzazione di filmati. Infatti dice: “Pensare fuori dagli schemi mi aiuta a crescere: per questo mi piace girare immagini e creare brevi cortometraggi basandomi su qualcosa scritto da altri. Mi piace l’idea di coinvolgere altre persone e raccontare attraverso le immagini”.

Nel tempo libero, Attilio condivide con la fidanzata alcune passioni. Tra queste andare in bicicletta, fare viaggi divertenti, come quello negli USA dell’estate scorsa e guardare film. Lei è francese – racconta -. E per questo ho deciso di frequentare un corso di lingua francese. Dei francesi amo la voglia di condividere, soprattutto a tavola e di organizzare coinvolgenti pic nic”.

Il film preferito? “La trilogia di un regista statunitense, Richard Linklater: ‘Prima dell’alba’, ambientato a Vienna, ‘Prima del tramonto’ ambientato a Parigi e ‘Prima di mezzanotte’, ambientato in Grecia”, conclude.

 

 

                                                                                

 

                     

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 04/01/2024