ALLERTA CORONAVIRUS
ALLERTA CORONAVIRUS
28 febbraio 2020

L’Istituto Besta non afferisce alla rete dell’emergenza urgenza e non partecipa alla rete EUOL nella quale sono messi a disposizione posti di DEAS o Rianimazione, operando esclusivamente su ricoveri e prestazioni ambulatoriali programmate.
Non è quindi ipotizzabile, a meno di future e diverse indicazioni regionali, che accedano pazienti che si configurino come casi sospetti/probabili/confermati di infezione da COVID-19 per diagnosi o terapia; di contro può verificarsi che un paziente o un visitatore che acceda per una prestazione programmata manifesti sintomi (febbre, tosse, dispnea) e anamnesi positiva per esposizione (nei 14 giorni precedenti viaggi o residenza in Cina; oppure contatto stretto con un caso probabile o confermato di infezione da SARS-CoV-2; oppure abbia lavorato o abbia frequentato una struttura sanitaria dove siano stati ricoverati pazienti con infezione da SARS-CoV-2. Proprio per questo si ricorda come le misure igienico-sanitarie per la prevenzione delle infezioni e di tutela dell’operatore sanitario debbano essere applicate come di routine e si presta particolare attenzione a lavaggio delle mani, sanificazione e aereazioni delle degenze e ambulatori, utilizzo dei presidi sanitari e dei DPI nelle procedure a rischio di esposizione. Inoltre sono state indicate anche sul sito dell’Istituto delle disposizioni per pazienti, parenti ed accompagnatori. Si ricordano anche i numeri di emergenza e i telefoni e siti istituzionali di riferimento per informare in modo corretto e combattere contro le fake news. Tra i comportamenti virtuosi vi è naturalmente quello di non recarsi in Istituto in caso di sintomatologia simil-influenzale, seguendo le procedure previste per tutti i cittadini. Per i dipendenti e collaboratori residenti nelle zone oggetto di ordinanza si confermano le disposizioni già emanate:
- segnalare al Direttore di UO o al Coordinatore infermieristico l’eventuale sintomatologia sospetta la cui insorgenza si dovesse manifestare nel corso dell’orario di servizio al fine di adottare tutte le misure definite;
- nei dipendenti o collaboratori asintomatici presentarsi ad inizio turno in Direzione Medica di Presidio (o neurologo di guardia) per la valutazione ai fini della presa di servizio.
DISPOSIZIONI DELLA FONDAZIONE I.R.C.C.S. PER PAZIENTI, PARENTI E ACCOMPAGNATORI
- Non accedere alla struttura in presenza di sintomi quali: febbre, tosse, difficoltà respiratorie e se, nei 14 gg precedenti, vi siano stati contatti con casi di infezione di coronavirus.
- E’ possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo alcuni accorgimenti, come lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con soluzione alcolica (in ogni area sono presenti distributori di disinfettante).
- A tutela dei pazienti è ammesso un solo visitatore/accompagnatore per ciascun paziente; per casi particolari ci si può rivolgere al personale della portineria.
- Rispettare gli orari di visita (11,30-13,00; 17,30-19,00) ai pazienti degenti e non accedere alle stanze di degenza più di uno alla volta e permanere per un tempo limitato.
- Non è consigliabile permanere per lungo tempo all’interno dei soggiorni o sale di attesa.
INFORMATIVE E SITI DI RIFERIMENTO
Coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in Pronto Soccorso, ma devono chiamare il numero verde unico regionale 800.89.45.45 che valuterà ogni singola situazione e spiegherà che cosa fare.
Per informazioni generali chiamare invece il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute.
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