Paolo Scalmani ita
Paolo Scalmani

Presentazione:
BIOLOGIST
SC Neurologia 7 - Epilettologia Clinica e Sperimentale
(english version)
Mi occupo di ricerca preclinica, in particolar modo di mutazioni epilettogene farmacoresistenti ed eccitabilità neuronale legata alle patologie epilettiche. Ho conseguito la laurea in Biologia nel 2002 e la mia carriera è iniziata subito presso questa fondazione come elettrofisiologo con lo studio, in vitro, di epilessie farmacoresistenti ed emicrania conseguendo il dottorato di ricerca nel 2008.
Attività di ricerca
Studio, con la tecnica del patch-clamp tramite l’utilizzo di modelli animali geneticamente modificati ed in vitro, le modificazioni indotte dalle mutazioni dal punto di vista ellettrofisiologico, che permette di registrare le correnti ed i potenziali d’azione generati dai canali ionici.
I risultati ottenuti permettono di far luce, a livello molecolare e biofisico, quali siano i difetti nella conduzione degli impulsi nervosi nei preparati oggetto di studio.
L’utilizzo di modelli animali e lo studio del loro fenotipo, permette di testare nuovi farmaci e nuovi approcci terapeutici al fine di correggere e/o ripristinare le anomalie causate dalle mutazioni stesse.
Aree di interesse
- Epilessia
- Canali ionici
- Eccitabilità neuronale
Contatti
02.2394.4523
email: paolo.scalmani@istituto-besta.it
Paolo Scalmani
Ricercatore

BIOLOGIST
SC Neurologia 7 - Epilettologia Clinica e Sperimentale
(english version)
Mi occupo di ricerca preclinica, in particolar modo di mutazioni epilettogene farmacoresistenti ed eccitabilità neuronale legata alle patologie epilettiche. Ho conseguito la laurea in Biologia nel 2002 e la mia carriera è iniziata subito presso questa fondazione come elettrofisiologo con lo studio, in vitro, di epilessie farmacoresistenti ed emicrania conseguendo il dottorato di ricerca nel 2008.
Attività di ricerca
Studio, con la tecnica del patch-clamp tramite l’utilizzo di modelli animali geneticamente modificati ed in vitro, le modificazioni indotte dalle mutazioni dal punto di vista ellettrofisiologico, che permette di registrare le correnti ed i potenziali d’azione generati dai canali ionici.
I risultati ottenuti permettono di far luce, a livello molecolare e biofisico, quali siano i difetti nella conduzione degli impulsi nervosi nei preparati oggetto di studio.
L’utilizzo di modelli animali e lo studio del loro fenotipo, permette di testare nuovi farmaci e nuovi approcci terapeutici al fine di correggere e/o ripristinare le anomalie causate dalle mutazioni stesse.
Aree di interesse
- Epilessia
- Canali ionici
- Eccitabilità neuronale
Contatti
02.2394.4523
email: paolo.scalmani@istituto-besta.it
Responsabile della pubblicazione: Direzione Scientifica
Ultimo aggiornamento: 16/01/2023