Risonanza magnetica - A cosa serve nella diagnosi - In breve

In breve

Come viene fatta la diagnosi?

• La diagnosi viene fatta dal neurologo sulla base dei sintomi tra quelli frequenti nella malattia, dei segni riscontrati alla visita clinica, delle caratteristiche della persona (come per esempio età, abitudini di vita, precedenti storie di malattia) e degli esami tra cui la risonanza magnetica.

 

• Per fare diagnosi è necessario che le lesioni siano in almeno due aree distinte del cervello o del midollo spinale (zona cervicale o dorsale), o di entrambi (disseminazione spaziale) e siano comparse in tempi successivi (disseminazione temporale) secondo criteri - detti “criteri di Mc Donald” - dal nome del neurologo che li ha definiti. Per vedere le immagini vai a questa pagina.

 

• La diagnosi tempestiva è molto utile per poter decidere la terapia all'inizio quando la malattia si manifesta.

• La risonanza magnetica è necessaria anche per escludere altre malattie che possono confondersi con la sclerosi multipla, perché i sintomi di esordio possono essere comuni ad altre malattie del sistema nervoso centrale.

 

 

Perché viene usato il mezzo di contrasto per la diagnosi? Con il mezzo di contrasto si utilizza al meglio il singolo esame di risonanza magnetica.

Il mezzo di contrasto può aiutare a capire se le lesioni nel cervello o nel midollo spinale, o in entrambi, sono comparse in tempi successivi: le lesioni che non captano il mezzo di contrasto sono più vecchie delle altre, che captano il mezzo di contrasto e sono più recenti.

 

Da dove sono prese le informazioni sulla diagnosi?

 

  • L’importanza di una buona accoglienza.  «La struttura che ci accoglie fa la differenza, non mi faccio accompagnare ... trovare persone che ti predispongono in un certo modo, ti accolgono con un sorriso». Emma

 

 

 

 

  • Cosa è la diagnosi? La diagnosi è fondamentale per decidere se iniziare un trattamento o se sono necessari altri esami.

 

INFORMATI BENE

Per distinguere nel mare delle informazioni quelle più attendibili e corrette ci sono diversi aspetti da considerare, che offrono spunti per una lettura critica.

 

Responsabile della pubblicazione: Redazione Progetto IN-DEEP

Ultimo aggiornamento: 13/05/2019