NL2021-INNBESTA gennaio-febbraio
INNBESTA GENNAIO-FEBBRAIO 2021
25/06/2021
Direttore Editoriale: Barbara Garavaglia
Coordinamento Editoriale: Francesca Maffini, Ufficio Stampa - Patrizia Meroni, Ufficio Relazioni con il Pubblico - Elena Gobbi, Segreteria di Presidenza - Donatella Panigada e Anna Gasparello, Direzione Scientifica - Sonia Fraccari, Direzione Sanitaria - Manuela Bloise, Ufficio Formazione
Con il contributo di: Guido Arrigoni (A Casa Lontani Da Casa), Renata Brizzi, Maria Grazia Bruzzone, Sergio Clerici (ABIO Milano), Marco De Curtis, Claudia Dosi, Marica Eoli, Stefania Ferraro, Luigi Fonte, Antonella Gangeri (A Casa Lontani Da Casa), Romina Gibertoni (AIM), Simona La Licata (AICRA), Luca Manganaro, Renato Mantegazza, Riccardo Masson, Chiara Pantaleoni, Monica Salmoiraghi (ABIO Milano), Paola Tufigno (AICE Lombardia).
INNBESTA Reg. Tribunale Milano: n. 10 del 13 gennaio 2003
Per qualsiasi segnalazione o proposta potete scrivere a: ufficiostampa@istituto-besta.it

Editoriale del Presidente della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta”

PENSIONAMENTO DR. GAETANO FINOCCHIARO: GRAZIE PER IL SUO LAVORO AL BESTA
Vogliamo ringraziare il Dottore Gaetano Finocchiaro, direttore dell’Unità operativa Neuroncologia molecolare andato da poco in pensione, attraverso il racconto di chi, nel nostro Istituto, con lui ha fatto un bel pezzo di strada.

LA CAMPAGNA VACCINAZIONI CONTRO IL COVID-19
La Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta”, secondo le indicazioni fornite da Regione Lombardia, continua a essere uno dei presidi preposti alla vaccinazione anti COVID-19 per la popolazione lombarda.

Confermato il carattere di IRCCS nella disciplina “malattie del sistema nervoso nell’adulto e nel bambino” per l’Istituto Neurologico Besta
Il 20 gennaio, il Vice Ministro della Salute, Pierpaolo Sileri, ha firmato il decreto – adottato d’intesa con il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – con il quale è stato confermato il carattere scientifico della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta” nella disciplina di “malattie del sistema nervoso nell’adulto e nel bambino”.
Il decreto si basa sulle valutazioni effettuate dalla commissione ministeriale anche a seguito della site-visit svolta nell’ottobre scorso in videoconferenza.

Primo trattamento con terapia genica all’Istituto Neurologico Besta per un piccolo paziente affetto da SMA1
È avvenuto lo scorso 21 gennaio su un piccolo paziente di 4 mesi grazie al lavoro di un’equipe coordinata dal dottor Riccardo Masson, neuropsichiatra infantile dell’Unità di Neurologia dello Sviluppo, in stretta collaborazione con il reparto di Terapia Intensiva.
La terapia genica con Zolgensma è stata approvata a maggio 2020 da EMA e inserita, a novembre 2020 ai sensi della legge 648 del 1996, dall’Agenzia Italiana del Farmaco tra i farmaci innovativi a totale carico del Sistema Sanitario Nazionale per trattamenti per bambini fino ai 6 mesi. L’iter procedurale di AIFA per definire prezzo e rimborsabilità è ancora in corso e solo al suo termine si avranno le indicazioni definitive in merito all’età e al peso dei pazienti potenzialmente trattabili con questo farmaco.

Epilessia, le crisi provocano danni al cervello? Ecco i risultati di un nuovo studio
Nell’articolo “Seizure activity and brain damage in a model of focal non-convulsive status epilepticus”, pubblicato su Neuropathology and Applied Neurobiology, un gruppo internazionale di ricercatori – tra cui Marco de Curtis, Diogo Vila Verde, Alessandro Cattalini e Vadym Gnatkovsky, direttore e ricercatori dell’Unità operativa di Epilettologia clinica e sperimentale della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta” – riportano i risultati dello studio svolto utilizzando un paradigma sperimentale particolare per analizzare l’effetto delle crisi focali sul cervello.

Nuovo accordo di collaborazione per il futuro del neuroimaging
È stato sottoscritto dalla Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta” e dalla School of Life Science and Technology della University of Electronic Science and Technology of China con sede a Chengdu, città di oltre 16 milioni di abitanti e capitale della provincia di Sichuan, nel sud-ovest della Cina.
L’accordo, che durerà almeno tre anni, vuole creare una collaborazione di lungo termine nel campo della ricerca e della formazione, con particolare attenzione ai campi della neuropsichiatria, neurobiologia, ricerca biomedica per estendere, poi, questi sforzi congiunti ad altri settori.

La “medicina di genere”: prima e oltre Covid-19
Di medicina di genere si iniziò a parlare ormai quarant’anni fa, negli Stati Uniti. L’Italia, oggi, è uno dei Paesi in cui, su questo tema, si sta facendo di più, promuovendo tavoli di lavoro tra cui anche quello nazionale che coinvolge tutti gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e nel quale la Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico “Carlo Besta” è rappresentato dalla dottoressa Barbara Garavaglia.
Questo tavolo ha deciso, nei primi mesi della pandemia, di analizzare in un’ottica di genere il Covid-19, raccogliendo le diverse evidenze in un volume di “Bussole IRCCS” con il titolo “Medicina di genere e Covid-19”.

Approvato il nuovo piano delle azioni positive 2020-2022
È uno strumento pensato per “assicurare la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne”, prevedendo azioni che possano nel concreto favorire il riequilibrio della presenza di genere ed essere un efficace strumento per valorizzare le risorse umane.
Le azioni del Piano previste per i prossimi anni sono racchiuse sotto il cappello di due grandi aree tematiche: “Benessere organizzativo” e “Valorizzazione del talento femminile”.

Tutte le possibilità dello smart working
Per questo 2021, sono 96 i dipendenti della Fondazione che hanno richiesto, e tutti ottenuto, di poter svolgere l’attività lavorativa in modalità “agile”, uno strumento utilizzato in forma “emergenziale” nel 2020 ma attraverso il quale si vuole migliorare la conciliazione vita-lavoro dei dipendenti, aumentare il livello di motivazione, il benessere organizzativo, la performance dei singoli e del team.
Coloro che saranno in “smart working”, si atterranno al “Regolamento in materia di lavoro agile” approvato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione lo scorso 26 novembre 2020.

Le Associazioni e Fondazioni che collaborano con noi
Sono tante le realtà che assistono e sostengono, in ospedale e a distanza, i nostri pazienti e i loro familiari. Promuovono iniziative, eventi, incontri per raccogliere contributi e incoraggiare la ricerca scientifica in campo neurologico. Non smettono mai di supportare momenti di formazione ed educazione in sanità.
A partire da questo numero della nostra newsletter, e per tutto l’anno, vogliamo farvele conoscere una per una, parlando dei loro progetti, dei loro obiettivi, del loro grande impegno.

Fondazione Mariani
Nuovo appuntamento con la formazione organizzata da Fondazione Mariani: nel mese di aprile (il 21, 22, 28 e 29) si svolgerà online come formazione a distanza sincrona il workshop “Le 12 sindromi che ogni pediatra e ogni NPI deve conoscere”, rivolto prevalentemente a neuropsichiatri infantili e terapisti della riabilitazione, pediatri, neonatologi e genetisti clinici.

“Tutta Cuore e Cervello”
Torna, in formato digitale, l’appuntamento con gli incontri per approfondire diversi aspetti che ruotano intorno al grande tema della medicina di genere in ambito neurologico.
Il titolo dell’evento di quest’anno, in calendario per il 18 marzo, sarà “Mind the gap: equilibrio di genere nell’assistenza e nella ricerca sanitaria”.

Gli appuntamenti di marzo e aprile con la formazione
Sono diverse le attività previste per i prossimi mesi ancora prevalentemente a distanza. L’elenco degli appuntamenti potrà essere ulteriormente integrato e aggiornato nell'apposita sezione sul nostro sito.

Lettera ad Amici del Besta
Lo scorso 28 gennaio, all’indirizzo mail amicidelbesta@istituto-besta.it, abbiamo ricevuto la lettera di Noemi ed Ester Cauzzo e di Alessio Colombo, figlie e genero di Claudio Cauzzo, morto recentemente per un glioblastoma multiforme, una lettera attraverso la quale hanno voluto condividere la storia del loro caro, anche per raccontare ciò che vivono le famiglie e le persone legate a pazienti affetti da questa malattia.
A nome del loro papà e suocero hanno raccolto donazioni che hanno voluto destinare all’Unità Operativa Neurologia VIII per l’immunoterapia del glioblastoma. A loro il Grazie di tutti noi.
